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Storia descrittiva di fantasia

Author:unloginuser Time:2024/10/23 Read: 1345

Il Giardino di Luna

Il sole, stanco e rosso come un melograno maturo, si tuffava oltre la linea dell’orizzonte, lasciando dietro di sé un cielo fiammeggiante. La brezza serale, profumata di menta selvatica e terra umida, accarezzava delicatamente le foglie degli alberi, ormai dorate e rossastre. Era la fine di un’estate calda e afosa, e il silenzio del crepuscolo si diffondeva nell’aria come una coltre vellutata.

In quel preciso istante, un piccolo sentiero sterrato, nascosto tra i boschi, si apriva su un giardino segreto. Un luogo magico e incantato, avvolto da un’aura di mistero. L’aria qui era più fresca, punteggiata da un profumo delicato di lavanda e gelsomino. Il giardino, illuminato da una luna piena e argentata, sembrava sospeso nel tempo, un’oasi di pace in un mondo frenetico.

Al centro, svettava un albero maestoso, un grande ulivo dalle fronde folte e contorte, come artigli di un gigante gentile. Le sue radici si estendevano a raggiera, come braccia protese verso l’infinito, incatenando il terreno con un abbraccio secolare. Tra le sue fronde, intrecciate con fili di luce lunare, si nascondevano folletti e fate, piccole creature luminose che danzavano tra i rami.

Sotto l’ulivo, sorgeva una fontana di pietra bianca, ornata di sculture intricate e delicate. L’acqua cristallina, che sgorgava da una bocca di leone scolpita, cadeva con un lieve suono, rimbalzando sulla vasca di marmo, creando un suono armonioso e rilassante. Intorno, fiorivano rose bianche e rosse, gigli candidi e viole profumate, creando un tripudio di colori e fragranze.

Su un muretto di pietra, avvolto da un’edera secolare, si ergeva una piccola casetta di legno. Le sue finestre, con le persiane chiuse, sembravano occhi socchiusi, scrutando il mondo esterno con aria saggia e silenziosa. Il tetto era ricoperto di tegole smaltate di verde e viola, e un camino alto e sottile si ergeva verso il cielo, come un dito puntato verso le stelle.

Era un luogo fuori dal tempo, un rifugio per anime stanche e cuori in cerca di pace. Il giardino di Luna, con la sua bellezza silenziosa e la sua aura magica, offriva un’esperienza unica e irripetibile. Un luogo dove la natura si lasciava ammirare in tutta la sua bellezza, dove il silenzio era un’armonia e la luna era un’amica fedele. Un luogo dove il tempo sembrava fermarsi, e il sogno diventava realtà.